Cos'è il Taekwondo?

Per chi non ha idea di cosa sia il Taekwondo (TKD) ecco le nozioni di base Il taekwondo (태권도 ), letteralmente l'arte dei pugni e dei calci in volo, è un'arte marziale coreana (e sport nazionale in Corea del Sud) basata principalmente sull'uso di tecniche di calcio, nonché l'arte marziale che conta il maggior numero di praticanti in tutto il mondo. Il suo stile più seguito, il taekwondo WTF, è anche uno sport olimpico,infatti assieme a Lotta, Pugilato, Judo e Scherma è la sola Arte Marziale o sport da combattimento che si può fragiare di questo riconoscimento.

Le origini del Taekwondo

 
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Le origini del Taekwondo si fanno risalire a circa 2000 anni fa, quando l'attuale Corea era divisa in tre regni. Il più piccolo di essi, Silla, sviluppò e perfezionò un sistema di difesa e attacco che contribuì molto alle vicende storico militari del regno. Anche negli altri regni si diffusero man mano diversi sistemi di combattimento di cui restano ampie tracce in affreschi e pitture murali rinvenute nelle tombe risalenti ai primi secoli dopo Cristo.Dopo l'unificazione in un solo regno, l'arte del combattimento, che nelle diverse epoche assunse diversi nomi (SUBAK, TAEKKYON, HWARANGDO ecc.), si evolse e diffuse tra la popolazione, diventando molto popolare tra gli usi e costumi locali e nell'addestramento militare.

Sotto l'occupazione giapponese questa arte subì un momentaneo appannamento per il predominio e l'imposizione della cultura del Giappone, ma dopo la liberazione le diverse scuole di combattimento ripresero vigore e negli anni cinquanta si unificarono prendendo il nome definitivo di Taekwondo. Il taekwondo divenne Sport Nazionale (fu inserito nei Giochi Nazionali Coreani fin dall'inizio dei '60) e contemporaneamente iniziò a diffondersi nel mondo, distinguendosi dalle altre discipline per la particolare efficacia, dinamismo e spettacolarità delle sue tecniche di gamba (calci circolari ed in volo, calci multipli).

CHE COS'È?

Il termine Tae Kwon Do deriva dall'unione di tre ideogrammi:
· TAE: calciare in volo· KWON: colpire di pugno· DO: arte, cammino, via, modo di vivere
Dunque questo termine ha un doppio significato: il primo, che segue ad una traduzione letterale è “l'arte di calciare in volo e dare pugni”; il secondo indica, a partire dal significato del termine DO, una filosofia ed un modo di vita che costituisce il presupposto attraverso il quale l'essenza della personalità umana interagisce con le forze dell'Universo.Il Tae Kwon Do offre infatti al praticante un mezzo per liberarsi dal proprio egocentrismo, ciò che i buddisti chiamano “la mente che discrimina”, per poter vivere in perfetta armonia con l'Universo.Alla base di questa filosofia c'è il concetto di “dualismo” della Natura che fa riferimento ad un'interazione tra forze opposte e complementari. L'armonia si raggiunge quando queste forze sono equamente distribuite ed in equilibrio tra loro; se una delle due forze domina in modo assoluto, il risultato inevitabile è uno sbilanciamento.In altre parole, la filosofia del Tae Kwon Do tende a portare i suoi praticanti ad un livello di coscienza detto “tempo presente” (hic et nunc). Questo si verifica quando una persona è totalmente in sintonia con se stessa e con le leggi che governano la Natura e ad un tal grado che le sue azioni e reazioni risultano perfettamente coordinate con le energie vitali, sia durante il combattimento che nelle reazioni interpersonali, o anche in perfetta solitudine.Concentrandosi su se stessi e bilanciando il dualismo delle forze negative e positive nel “tempo presente”, i praticanti possono sperare di cogliere la vera essenza dell'esistenza umana che si manifesta col desiderio di raggiungere un più alto grado di perfezione.Per visualizzare tutto ciò è sufficiente osservare la “Tae Guk Ki”, ovvero la bandiera coreana. La bandiera della Corea del Sud viene chiamata “Tae Guk Ki” che significa “bandiera dell'origine dell'Universo”. Simboleggia l'origine di tutte le cose ed è il punto di riferimento di tante tradizioni e filosofie estremo orientali.Al centro della bandiera si trova un cerchio diviso da una linea curva in due metà perfettamente uguali; il cerchio rappresenta l'assoluto, il “Tao”, ma anche la composizione essenziale di ogni singolo essere. La metà superiore, di colore rosso, si chiama “Yang”, la parte inferiore, di colore blu, è detta “Yin”. Insieme rappresentano il moto dell'Universo (il Tao), le forze contrapposte e complementari che generano movimento e danno vita ai diversi fenomeni della Natura. La dicotomia notte e giorno, caldo e freddo, ecc., sono raffigurate in queste due forze, Yin e Yang. Se esse vengono squilibrate si rischia la malattia, la calamità, la morte; se viceversa sono ben bilanciate portano vitalità, armonia e benessere ad ogni cosa, circostanza o persona.I quattro trigrammi della bandiera invece, chiamati “Ghie” in coreano, rappresentano i quattro elementi fisici: cielo, fuoco, acqua e terra.Il significato ultimo della bandiera “Tae Guk Ki” è che la legge del Tao regna in ogni cosa in questo Universo. Pertanto nel movimento continuo (impermanenza dello stato delle cose, o come dicevano gli anctichi greci, panta rei-tutto scorre) fra gli elementi che circondano la sfera dell'eterno Tao, l'equilibrio e l'armonia non devono mai essere infranti.Questo simbolo, con la sua filosofia, portò a far capire agli antichi maestri di arti marziali il “Principio degli Opposti”: la violenza si combatte con la non violenza, il duro si sconfigge con il morbido, i movimenti circolari si contrappongono a quelli lineari e viceversa.

LA STORIA DELLA WTF

Nel 1973 venne fondata la World Taekwondo Federation (WTF), la quale nel 1974 ottenne il riconoscimento del GAISF, nel 1976 del CISM, nel 1980 quello del CIO ed ultimamente dalla FISU.Il taekwondo attualmente è inserito come Sport Ufficiale in tutti gli eventi multisportivi ufficiali (Asian Games, Pan Am Games, African Games, CISM - Military Games, dal 2003 sarà presente alle Universiadi ecc.) ed ha partecipato alle Olimpiadi di Seoul '88 e Barcellona '92 nel programma dimostrativo.Nel 1994 al Congresso CIO di Parigi il Taekwondo è stato riconoscimento Sport Olimpico Ufficiale ed ha partecipato ai Giochi di Sydney 2000 riscuotendo notevoli consensi tra i dirigenti sportivi internazionali e tra il pubblico.Attualmente il Taekwondo è praticato in tutti i continenti (167 le Nazioni, 47 in Europa) da circa 50 milioni di persone.

Alcune curiosità:

Taekwondo / Comandi di base
Tae = Calciare saltando
Kwon = Pugni
Do = Arte
Arte di tirare calci in volo e colpire di pugno
Dobok = Divisa ufficiale
Dojang = luogo in cui ci si dedica all' apprendimento del Taekwondo
Charyot = Attenti
Kyong-ne [pronuncia: chiong nè] = Saluto
Joon-bi [pronuncia: junbi] = Prepararsi
Shi-Jak [pronuncia: Sijak] = Inizio (del combattimento)
Keuman [pronuncia: cuman] = Fine (del combattimento)
Barol [pronuncia: barol] = Ritorno (alla posizione di partenza)
Swiyo = Riposo
Haesan = Potete andare
Numeri
Varie
Hana = uno
Dool = due
Set = tre
Net = quattro
Dasot = cinque
Yosot = sei
Ilgop = sette
Yodul = otto
Ahob = nove
Yol = dieci
Jumuk = Pugno (prime due dita)
Palmok = Parata con il lato esterno del braccio
Bacat = Parata con la giuntura esterna del polso
Sonkal = Parata / Attacco con il taglio della mano
Jirugi = Si chiamano così tutti gli attacchi che prima di colpire girano
Makgi = Parata
Nopunde = Alto
Kaunde = Medio
Najunde = Basso
Ap = Davanti
Yobap = In linea con la spalla
Yop = Laterale